Un giorno Matteo Tonutti, dell’Atletica 2000 di Codroipo, mi disse che avrebbe voluto raccontare il movimento nella terza età, attraverso il corpo, la mente, la storia e la vita. Abbiamo voluto trovare un sistema narrativo che potesse essere il miglior compromesso per far emergere l’umanità dei protagonisti a paradigma di tutti coloro che praticano sport e di tutti coloro che vogliono avvicinarsi.
Man mano che incontravo gli atleti e ascoltavo le loro suggestioni ho apprezzato la spontaneità e la forte consapevolezza di ognuno di loro, con delle amabili punte di autoironia.
La luce è una fonte di energia: immaginare che i protagonisti compiano le loro imprese quotidiane immersi in una “luce” particolare, un dono, una fortuna, ma anche una forte determinazione a star bene con se stessi e con gli altri. Un dono che diventa un potente servizio sociale per tutti, un messaggio per vivere serenamente nonostante le numerose avversità che la vita riserva. Un messaggio positivo: vivere e non solo sopravvivere.
Un ringraziamento a tutti coloro che mi hanno aiutato e in particolare Matteo Tonutti per la conduzione delle interviste, tutti i master per la loro disponibilità, Luca Bragagnolo per le riprese e le scelte fotografiche, Carmine Sicondolfi e Fabio Cresseri per le riprese al Palaindor di Udine, tutti i ragazzi dell’Atletica 2000, il dott. Enrico Salis e il dott. Marco Valerio Ricci per i loro esaustivi e azzeccati interventi, Ranieri Pittoritti per avermi suggerito alcune importanti chiavi espressive ed infine la FIDAL FVG per avermi offerto la possibilità di realizzare il documentario.
producer / matteo tonutti / fidal fvg
director / andrea musi
DOP / luca bragagnolo
camera operator / fabio cresseri / carmine sicondolfi
postproduction / ranofilms
music / proudmusiclibrary.com