Mostra d’arte di Gilberto Barburini, Maria Grazia Renier e Dino Durigatto.

Tre artisti che propongono linguaggi espressivi ben distinti; altro non è che una raffigurazione dei percorsi, del cammino che ogni persona compie per il raggiungimento delle sue mete.

L’andare avanti come unica condizione della natura umana, ma è importante imparare a conoscere gli strumenti utili per poter proseguire sempre verso direzioni che portino l’uomo verso una sua completezza che si cerca di raggiungere con la consapevolezza.

Una caratteristica comune in tutte le opere è l’uso caldo, luminoso e gioioso del colore. Un piacevole movimento cromatico, tipico dei paesaggi che s’immagina progettando una gita, una camminata serena in una bella giornata da dedicare a noi stessi.

Ecco dunque una mostra che pare voglia dirci: viene a camminare con noi, ti condurremo – con la leggerezza della fantasia – volando sopra meravigliosi scenari, entrando dentro le spirali genetiche del uomo nuovo, attraversando lande e fiumi aiutati dal bastone e guardando sempre oltre, verso la luce alla quale tutti andiamo.

I tre artisti – con le proprie vite e i propri cammini, seguendo la lanterna magica, la luce che fa vedere gli “amici, compagni” – ci parlano all’orecchio per guidarci e sostenerci. Possano dirci di bastoni utili al sostegno, alla difesa, o di un amico “entronauta n. 11” che ci segue o ci anticipa con la sua navicella spaziale, o siano le ali del D.N.A. (dove noi amiamo) che ci fanno fluttuare e vivere giocando. Questi sussurri, attimo dopo attimo, s’incrociano, si lasciano, s’intrecciano fino a farci andare “avanti” dove tutto è nuovamente possibile, ma “senza tempo”.

producer / dino durigatto
director / andrea musi
postproduction / ranofilms